Oggi voglio raccontarvi una storia sulla narrazione di se stesse, su come le parole possano costruire o distruggere un’identità, e su come la percezione della realtà possa essere veicolata a proprio vantaggio. Voglio raccontarvi però anche dell’importanza di essere consapevoli dei propri valori e del proprio valore.
Avete mai sentito quella vocina interiore che vi sussurra che non siete abbastanza? Quella sensazione sottile e persistente di inadeguatezza? Quella certezza che tutto ci stia sfuggendo di mano?
Ecco, è più comune di quanto si pensi.
La storia di oggi è quella due donne, Caroline Calloway e Natalie Beach.
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