A cosa pensi quando senti la parola sponsor?
“Chiedi al tuo sponsor” mi fa pensare ad un incontro di recupero. Forse ho guardato troppo cinema americano, ma per me la parola sponsor è qualcuno che ti aiuta ad uscire da una situazione che non vuoi più che si ripresenti.
Ti motiva, ti accompagna, ti ispira e ti facilita le cose.
Per anni ho creduto che bastasse essere brava. Che se avessi studiato abbastanza, lavorato sodo, fatto le cose “per bene”, qualcuno se ne sarebbe accorto.
E invece no.
Ho avuto ottime mentor, donne brillanti che mi hanno insegnato a reggere una riunione, a difendere le mie idee, a rientrare intera dopo un fallimento.
Ma nessuna di loro era nella stanza in cui si decidevano le promozioni.
Nessuna di loro ha detto il mio nome al momento giusto.
Quella è stata la mia sveglia.
E ho capito una cosa:
👉 mentori ti danno consigli, sponsor ti danno opportunità.
👉 mentori ti aiutano a crescere, sponsor ti fanno notare.
E allora ho scelto.
Voglio essere io quella persona per altre donne.
Voglio essere una sponsor. Non solo un’altra voce, ma un trampolino.
✨ Per chi ha un progetto che merita di essere visto.
✨ Per chi ha già fatto il lavoro duro, ma non vede ancora risultati.
✨ Per chi ha talento, ma gli manca un piano (e un’amplificatore).
Se sei una libera professionista o un’imprenditrice e vuoi finalmente monetizzare il tuo business in modo strategico, attraverso partnership, comunicazione, branding e una roadmap concreta, ti aiuto io.
Concretamente. Strategicamente. Con tutta la mia esperienza, e tutta la mia ambizione al servizio della tua. Facciamo una chiacchera sulla tua situazione e capisco se posso aiutarti.
👉 Prenota un colloquio gratuito con me:
📅 Calendly
Posti limitati, perché il mio lavoro non è per tutte. È per chi è pronta a farsi sponsorizzare davvero.
Nel frattempo, hai già ascoltato l’ultima puntata del podcast Alfa? La psicologa Elisa Castellano ci parla della connessione tra fallimento e giudizio.
In questa puntata ti porto dentro una riflessione personale su come i social ci spingano a nascondere il fallimento, e su quanto sia liberatorio e potente scegliere l’autenticità.
🎙 Parliamo di:
✔️ Perché abbiamo paura del giudizio online
✔️ Cosa succede al nostro ego quando “falliamo” sui social
✔️ Perché mostrarsi vulnerabili è un atto di leadership
✔️ Come iniziare a pubblicare senza cercare approvazione
Se anche tu sei stanca di filtrarti per piacere a tutti, questa puntata è per te.
LE DONNE PIÙ AMBIZIOSE HANNO UNA COSA IN COMUNE: UNO SPONSOR
Uno sponsor non è un mentor.
Non ti ascolta soltanto. Ti espone. Ti nomina. Ti porta con sé.
👠 Pensa a Nusrath Faizullah, oggi CEO della Mental Health Foundation. Il suo primo sponsor? Il suo manager, che l’ha spinta a candidarsi per un ruolo a cui lei stessa non si sentiva pronta.
🌐 O a Reshma Saujani, founder di Girls Who Code. Non è arrivata lì da sola: qualcuno ha usato la sua influenza per aprirle porte nel tech.
🎭 E Issa Rae, oggi attrice, sceneggiatrice, imprenditrice. Un talento emergente finché non ha incontrato qualcuno pronto a metterci la faccia per lei.
In tutti i casi, una donna visibile è quasi sempre una donna sponsorizzata.
Dalla prossima newsletter mi piacerebbe condividere con te dei contatti di professioniste.
🧠 PERCHÉ NE ABBIAMO BISOGNO PIÙ DEGLI ALTRI
📊 Le ricerche lo confermano:
Le donne ricevono più feedback sulla performance e meno sulle prospettive future.
Gli uomini ricevono più spesso raccomandazioni per ruoli strategici.
⚠️ Questo crea un divario silenzioso.
Parliamone: 📅 Calendly.
Muoviti & Vestiti


💃 Muoviti: Il gesto danzato, potente e aggraziato, rompe la staticità. È corpo che prende posizione, è identità in azione.
👗 Vestiti: Il completo oversize, strutturato ma spezzato da un crop top, non è solo uno statement estetico: è una dichiarazione di libertà, controllo e vulnerabilità dosata.
Rispondi a questa newsletter o taggami su Instagram con @fiorella_annunziata.
Alla prossima settimana!