I miei strumenti per "andare avanti"

4 strategie che puoi mettere in pratica subito

Hai mai pensato a cosa ti tiene in movimento, anche nei momenti più difficili?

Non parlo di motivazione — quella è sopravvalutata (e magari ne parlerò in una prossima newsletter). Io sono convinta che non basti "volere per fare (o peggio che mai, potere)". Servono impegno, disciplina, sicurezza e, diciamocelo, anche un pizzico di fortuna.

Oggi però voglio raccontarti di 4 strategie semplicissime, che metto sempre in pratica sempre e ancora di più quando mi sento bloccata, stanca o in un momento di transizione (e sì, sono esattamente in uno di quei periodi adesso!).

Quello che leggerai tra poco è qualcosa di molto personale. Forse hai già colto qualcosa tra le righe delle mie newsletter precedenti, ma oggi te lo scrivo nero su bianco.

Qualcuno potrebbe chiamarle "tecniche di crescita personale", ma per me sono strumenti pratici di focalizzazione e auto-posizionamento. Le condivido ora perché, nelle ultime settimane, ho dovuto fare chiarezza sul podcast Alfa e sulle mie aspettative. E questi strumenti mi hanno aiutata a rimettermi in carreggiata.

A proposito: hai già ascoltato gli ultimi episodi?

Ho avuto la fortuna di collaborare con la psicologa e psicoterapeuta Elisa Castellano, che ci ha spiegato come il fallimento influenzi la nostra identità.

E ho intervistato Valentina, che ha raccontato la sua esperienza di fallimento durante la maternità — una storia potente e autentica.

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Ecco le mie 4 strategie

✨ 1. Formazione continua

Cerco di non smettere mai di imparare. Ogni giorno mi impegno a scoprire qualcosa di nuovo o a migliorare le mie competenze esistenti. Che sia un corso online, un libro o un podcast ispirazionale, investire nella mia conoscenza mi dà strumenti pratici e nuove prospettive.

- Libri consigliati: Mindset di Carol Dweck per capire l'importanza della mentalità di crescita, Atomic Habits di James Clear per creare abitudini che durano.

-Tecniche pratiche: 20 minuti al giorno dedicati all’apprendimento (libri, corsi, TED Talk, Newsletter). Io uso piattaforme come Coursera, Masterclass, e Udemy per corsi di alto livello. Per le Newsletter prediligo Refind e Substack.

- Case study: Sheryl Sandberg (ex COO di Facebook) ha sempre puntato sulla formazione continua, anche durante le fasi più turbolente della sua carriera.

💃 2. Movimento consapevole

Il movimento per me è più di un’attività fisica. È un modo per esplorare il mio corpo, capire il ritmo del mio respiro e sentire l’energia che mi circonda. Che sia danza, una camminata veloce o una semplice sessione di stretching, muovermi mi aiuta a ritrovare chiarezza mentale e presenza. Ovviamente, prediligo la danza.

- Libri consigliati: The Joy of Movement di Kelly McGonigal per capire come il movimento influisce sull’umore e sulla resilienza.

- Tecniche pratiche: sto approfondendo il metodo Feldenkrais per migliorare la consapevolezza corporea e il Qi Gong per bilanciare energia e concentrazione.

- Case study: Arianna Huffington ha rivoluzionato la sua produttività inserendo il movimento e la meditazione nella sua routine quotidiana dopo un burnout.

👗 3. Cura dell’immagine

Prendermi cura di me passa anche dal modo in cui scelgo di presentarmi al mondo. Ho imparato a selezionare con attenzione ciò che tengo nel mio armadio: ogni capo riflette chi sono e chi voglio diventare. Lo stesso vale per la mia beauty routine: non deve essere complessa, ma consapevole e allineata con la versione migliore di me stessa.

- Libri consigliati: The Psychology of Fashion di Carolyn Mair per capire come l’abbigliamento influisce sulla nostra percezione e su quella degli altri.

- Tecniche pratiche: Decluttering stagionale (stile Marie Kondo), creare una "capsule wardrobe" per risparmiare tempo e avere sempre un look in linea con il proprio personal brand.

- Case study: Anna Wintour indossa da anni lo stesso tipo di abito Chanel per proiettare autorità e coerenza visiva — la sua immagine è diventata iconica.

🤝 4. Networking autentico

Parlare con le persone giuste mi dà una carica incredibile. Costruire connessioni autentiche non significa solo ampliare la mia rete, ma anche trovare ispirazione, supporto e nuove opportunità. Ogni conversazione può essere la porta per una nuova idea o collaborazione o per un bellissimo insegnamento.

- Libri consigliati: Never Eat Alone di Keith Ferrazzi per imparare come costruire connessioni di valore.

- Tecniche pratiche: Dedica 10 minuti al giorno per scrivere a una persona che ammiri o con cui desideri collaborare. Usa LinkedIn per creare connessioni mirate.

- Case study: Oprah Winfrey ha costruito la sua carriera grazie a connessioni autentiche e partnership strategiche, aprendosi sempre a nuove conversazioni e idee.

👉 E tu? Quali strumenti usi per la tua crescita personale? Ti invito a rispondermi: potremmo scambiarci consigli e scoprire nuovi metodi insieme.

Chiudo consigliandoti l’ultimo libro che ho letto: Adulti di Emma Jane Unsworth, che esplora con ironia e profondità le contraddizioni della vita adulta contemporanea, soprattutto attraverso la lente delle relazioni, delle aspettative sociali e della ricerca di autenticità.

La protagonista, Jenny, è una giornalista di successo sulla carta, ma la sua vita personale è un disastro silenzioso: una relazione traballante, una madre che la fa impazzire e un'ossessione crescente per Instagram, dove tutti sembrano avere vite perfette. Il libro mette a nudo il divario tra ciò che mostriamo e ciò che siamo davvero, raccontando con umorismo tagliente come ci lasciamo intrappolare dalle versioni curate e filtrate di noi stessi.

Unsworth gioca con il concetto di "adulto" come status da raggiungere, ma nel farlo smonta l’idea tradizionale di maturità, mostrando quanto spesso anche gli adulti più "realizzati" si sentano persi e vulnerabili.

E adesso veniamo alle note dolenti, per lo meno per me: chiederti di aiutarmi.

Cosa ne dici di far crescere questa newsletter consigliandola a qualcuno? Sarebbe molto importante per me,

grazie!